PIÙ PAROLE CONOSCO,
MEGLIO CAPISCO GLI ALTRI E ME STESSO
Perché leggere a voce alta? Per la meraviglia. Daniel Pennac
“Filastrocca dell’anaconda/ che si tuffa dentro l’onda/ che le piace far la pazza/ che nel fiume allegra sguazza/ e che è lunga per lo meno/ quanto è lungo un lungo treno.”
Il nostro primo giorno di scuola in classe Prima, dopo tutte le presentazioni, inizia così. Con la lettura di una filastrocca. Questa pratica va avanti nei giorni a venire per tutto l’anno scolastico e diventa l’apertura di ogni giorno di scuola.
-Oggi che animale ci sarà? -Si chiedono i bambini, all’entrata, sulla porta, con un sorrisetto incuriosito…
“Millanta, la gallina canta” di Nicoletta Codignola è un libro speciale.
Ogni giorno, per 365 giorni, la maestra legge una filastrocca su un animale diverso. È una lettura gratuita, senza nessuna attività connessa. È così che si comincia a gustare il piacere di essere cullati dalla voce di qualcuno, dal ritmo delle parole, dalla sonorità delle lettere, dai versi che evocano immagini…È accompagnare con delicatezza i bambini in un mondo da loro molto amato: il reame animale. Senza fare nient’altro che ascoltare, imparano un sacco di cose: i nomi degli animali, le loro caratteristiche, le loro abitudini, i tanti modi di dire che li accomunano agli esseri umani (sappiamo quanto siano ostici per i nostri alunni quando li trovano nelle antologie!). Si imparano le rime, le similitudini e le metafore senza dare nessuna spiegazione a riguardo. Tutto avviene con leggerezza, gioia e facilità, come un gioco. Si innesca una abitudine che diventa quasi un rito quotidiano, una sorta di momento identitario del gruppo (“Noi in classe leggiamo tutte le mattine una filastrocca “li ho sentiti dire ai loro amici più grandi). C’è qualcosa di atteso che crea attesa e quindi innesca la curiosità. Alla filastrocca si aggiungono via via letture di tanti testi diversi fino a raggiungere la mezz’ora continuativa di lettura ad alta voce, che viene incrementata via via. Quest’anno in Prima abbiamo raggiunto l’ora continuativa!
«Leggimi ancora. Lettura ad alta voce e life skills è un progetto basato su un concetto molto semplice: chiedere ai docenti di leggere quotidianamente ad alta voce in classe per un tempo da incrementare progressivamente durante l’anno. Questo perché rilevazioni effettuate attraverso strumenti standardizzati hanno consentito di evidenziare l’azione positiva della lettura ad alta voce su tre aree/ dimensioni cruciali che sono le stesse in cui sono divise e organizzate le life skills: area cognitiva, area relazionale, area emotiva. Le ricadute della lettura
ad alta voce hanno effetti sul successo scolastico ma vanno ben oltre l’esperienza formativa.
Inoltre, tra i più importanti effetti della lettura ad alta voce ci sono:
il potenziamento delle funzioni cognitive di base, un incremento delle competenze legate alla comprensione del testo, l’arricchimento del lessico necessario per favorire la piena comprensione, una maggiore padronanza delle emozioni che è la base per costruire relazioni efficaci con sé stessi e con gli altri. Basta cominciare con periodi brevi di lettura, partendo dal tempo di attenzione dei tuoi alunni, per cercare di arrivare fino a un’ora al giorno. Potrai leggere
da 2 a 100 giorni consecutivi, ti consigliamo di provare a farlo per almeno 30 giorni (100 è meglio!), perché la continuità è fondamentale.
Prenditi il tempo per leggere in classe, è un gesto semplice che fa la differenza.» Prof. Federico Batini
LEGGI TU AI TUOI ALUNNI. È LA TUA VOCE CHE VOGLIONO SENTIRE